Perché ci sono persone che riposano benissimo e persone che non riescono assolutamente a dormire bene? Le cause possono essere diverse. Prima di tutto, a provocare l’insonnia è il mancato equilibrio sonno-veglia. I neonati dormono quando hanno sonno e mangiano quando hanno fame. Se fuori è giorno o notte, non gli interessa.
Con il tempo, però, i genitori abituano i figli ad avere delle ore dedicate alla veglia e delle ore dedicate al sonno. Queste ore partono da 10 e scendono fino a 8. Ad alcune persone adulte, bastano 5-6 ore a notte per sentirsi riposati, ma si tratta di fortunate eccezioni.
Tutti gli altri avranno bisogno di dormire bene almeno per 7-8 ore a notte. Questa realtà si scontra con i numerosissimi impegni di una persona: la famiglia, il lavoro, gli amici, la notte brava che sembra non finire mai. A questo si possono aggiungere altre cause, come il drastico e repentino cambio di abitudini, anche tra un giorno e l’altro.
Sono tantissimi i lavori che prevedono un cambio repentino: gli operatori nel settore medico o sanitario a ogni livello, le Forze dell’Ordine a ogni livello e chiunque si trova a lavorare su turni che cambiano di orario da un giorno all’altro.
Infine, anche lo stile di vita incide profondamente sulla qualità del sonno. Per dormire bene, si dovrebbe creare la giusta distanza tra quando si mangia e quando si va a letto per evitare che la digestione avvenga quando ci si sta per addormentare.
Lo stress è un altro fattore importante, che spesso tiene svegli anche quando non serve. Infine, ci sono malattie per cui si ha bisogno di dormire di più (narcolessia), oppure non si riesce proprio a dormire (insonnia).
Per maggiori informazioni e per trovare dei rimedi naturali, ci si può rivolgere direttamente sul sito ufficiale dedicato proprio a questi aiuti dalla natura.